Tomaso Spiga
Mi chiamo Tomaso Spiga.
Sono nato nel 1984 a Cagliari.
Conseguita la maturità artistica e interrompendo un’attività teatrale iniziata quasi dieci anni prima, nel 2003 mi son spostato a Roma dove ho studiato Architettura.
Nel 2008, l’acquisto di un apparecchio fotografico digitale è stato il pretesto per rimettere in discussione un ordine di cose accantonato ai tempi degli studi liceali.
Non ho avuto modo di seguire una formazione accademica ma, con l’aiuto di libri, web e “i sani consigli di chi ne sa più di te” ho iniziato a muovere i primi passi.
Più che in quelli fotografici, mi riconosco nei codici comunicativi tipici del Teatro: in quest’ottica, coinvolgendo le persone in quei momenti che precedono gli scatti, cerco di instaurare con loro un rapporto quasi da regista a attore e, allo stesso modo, i risultati finali sono come dei momenti infinitesimi del palcoscenico.Da tempo porto avanti una personale ricerca -tramite immagini- del rapporto che le persone instaurano tra e con i Luoghi.
Quello che vi allego è un lavoro portato a conclusione in questi ultimi mesi, ispirato in larga misura al disco Songs from liquid days (Philip Glass, CBS 1986).
Partendo da quelle suggestioni sonore e liriche, vi propongo una storia che racconta di Interiorità, confini, soglie.
Trovate tutte le foto di Tomaso e i suoi progetti sulla sua pagina http://cargocollective.com/tomasospiga